I colori e il sonno: la psicologia dietro i colori

Tutti noi tendiamo ad associare forti reazioni emotive ai colori, senza un’apparente ragione razionale, e a lasciarcene influenzare spesso. Proprio per questo, soprattutto nei settori del marketing e del design, si studia la “psicologia dei colori”. Questa disciplina cerca di capire quali sentimenti possano essere evocati da quali colori, per poterli scegliere al momento giusto e per trasmettere un messaggio anche in maniera inconscia.

Uno studio condotto dagli psicologi Stephen Palmer e Karen Schloss all’UC Berkeley nel 2010 ha provato che il significato che diamo a un determinato colore dipende anche dalla nostra esperienza vissuta: se ci piace un determinato oggetto, per esempio, tenderemo a preferire e ad amare il colore con cui normalmente si presenta.

Questa preferenza, quindi, non è innata, ma dipende anche dal nostro vissuto. Per questo è importante ricordare che la psicologia dei colori non è una scienza esatta: diverse persone e culture possono interpretare i colori in maniera diversa.

Studiando il comportamento delle persone, si possono comunque trarre delle conclusioni che si applicano su ampia scala e che ci aiutano a capire quali colori potrebbero aiutarci a conciliare il nostro sonno. Per dormire, la maggior parte delle persone preferisce colori caldi e tenui, ma è importante scegliere soprattutto colori che ci piacciano e ci facciano sentire a nostro agio.

I colori e il sonno: alcuni studi

Se invece vogliamo che la nostra scelta sia il più informata possibile, esistono alcuni studi sul rapporto tra colori e sonno o colori e relax, le cui conclusioni risultano utili per arredare la propria camera da letto o nel decidere di quali colori circondarsi prima di andare a dormire.

Uno studio effettuato nel Regno Unito nel 2013, che ha coinvolto 2000 case inglesi, ha portato a risultati interessanti:

  • Il blu è il colore perfetto per conciliare il sonno: il blu, tendenzialmente associato a sentimenti di calma e tranquillità, aiuta a ridurre la pressione sanguigna e la velocità cardiaca, elementi cruciali per un sonno di buona qualità. Secondo lo studio, le persone con una camera da letto blu dormono in media per 7 ore e 52 minuti a notte e il 58% di loro ha dichiarato di svegliarsi felice al mattino.
  • Ci sono anche altri colori adatti al riposo: il giallo, il verde, l’argento e l’arancione. Se il giallo e l’arancione sembra suscitino felicità, soprattutto se si scelgono le loro sfumature più tenui, il verde trasmette positività e l’argento un senso di pace. Tutte sensazioni che aiutano a rilassarsi e addormentarsi.
  • Esistono anche i colori da evitare assolutamente: il viola, il grigio, il marrone e il rosso, invece, tengono la mente sveglia e rendono molto più difficile prendere sonno.

Nel 2017, invece, uno studio di G . F Smith e degli psicologi dell’Università del Sussex ha chiesto a più di 26mila persone quale fosse il loro colore preferito ed è arrivato a interessanti scoperte e deduzioni. Tra le altre cose, ha scoperto che più un colore è chiaro più è associato a una sensazione di calma e relax. I ricercatori hanno anche notato che il blu e il verde sono associati a calma e relax in moltissimi studi, mentre è raro che esistano studi che neghino o non riconoscano questo legame.